venerdì 27 marzo 2009

Tra corsa e cucina

In questi giorni ho preseguito con gli allenamenti, il ginocchio non mi dà più dolore mentre la tallonite c'è ancora, ma riesco a correre. Martedì ho affrontato le ripetute ( 10 x 400 m ), tempi da dimenticare, le gambe erano ancora stanche dalla gara di domenica, inoltre c'era un vento forte. Mercoledì riposo, così ho deciso di andare a nuotare: 45 minuti 60 vasche in relax; ieri 14 km di corsa media, test positivo, infatti le gambe erano sciolte, stasera 10 km di corsa facile prima dell'arrivo della pioggia per tutto il weekend! Uffa!!!
Perchè ho scritto cucina? Ho fatto un altro esperimento, ho preparato la torta allo yogurt, devo ammmettere che sono una frana a fare i dolci, il risultato è sempre ... pessimo, una volta non lievitano, un'altra volta li dimentico in forno, ma questa volta risultato .... perfetto al primo colpo.

Torta squisita, cotta la sera, la mattina seguente a colazione era già sparita!!!
Domani vado a Treviso per le premiazioni della manifestazione "Aspettando Treviso Marathon": il mio atleta si è piazzato terzo nella sua categoria, peccato che l'infortunio non gli permetta di correre domenica, era pronto ad abbattere il muro delle 3 ore, comunque in bocca al lupo a tutti i runners che partecipano alla maratona. Buon weekend!

mercoledì 25 marzo 2009

Cous Cous di pollo e verdure



Oggi non parlo della corsa ma lascio nel post una ricetta che mi piace preparare spesso perchè è semplice, veloce e poi è un piatto unico. Ho scoperto la passione per la cucina qualche anno fa, mi piace sperimentare, provare nuovi abbinamenti e sul web seguo molti blog di cucina veramenti interessanti.
Bene, ieri sera ho preparato per il mio atleta il Cous Cous di pollo e verdure.
Il Cous Cous è un piatto tipico dei paesi del Nord Africa, ma è apprezzato anche in altre cucine, in particolare in quella della Sicilia, dove ogni anno si tiene un festival.
Questo piatto è nato in tempi antichi, si ritiene che fosse presente sulla tavola delle tribù dei Berberi, che lo mescolavano con il latte o con dell'acqua; col passare del tempo si è arrivati alla ricetta odierna che prevede la cottura dei granelli di semola al vapore con l'aggiunta di verdure e di carni miste.
La preparazione per ottenere dalla semola i minuscoli granelli di cous cous è molto lunga e complicata; in passato veniva effettuata dalle donne africane che lavoravano per diversi giorni, oggi la produzione è stata meccanizzata. La cottura tradizionale del cous cous è quella a vapore che prevede l'uso di una pentola speciale chiamata cuscussiera.
Io utilizzo il cous cous della Barilla perchè è pronto in pochi minuti e basta portare ad ebollizione l'acqua.
Ingredienti per 2/3 persone:
500 g di petto di pollo
1 zucchina
1 peperone giallo
2 carote
1 bustina di zafferano
1 cucchiaio di brodo vegetale
1 pizzico di polvere di peperoncino
olio extra vergine 40 g
sale e pepe q.b.


Tagliare a pezzetti i petti di pollo, le carote, la zucchina ed il peperone giallo, in una padella capiente e antiaderente ho soffritto l'olio, prima ho cotto il pollo, poi dopo circa 5 minuti ho aggiunto le verdure, un cucchiaio di brodo vegetale, il sale e il pepe e un pizzico di peperoncino in polvere. Ho lasciato in cottura per 10 minuti e prima di spegnere ho sciolto una bustina di zafferano nella pentola. Nel frattempo ho preparato il cous cous ( dose per una porzione:70 g di cous cous/ 70 ml di acqua / un cucchiaino di olio ), ho portato ad ebollizione in una pentola l'acqua necessaria salata, ho spento il fuoco ed ho versato il cous cous e l'olio. Ho mescolato con una forchetta per sgranare il prodotto, ho coperto e lasciato riposare per cinque minuti. Infine ho aggiunto il cous cous al condimento di pollo e verdure.
Risultato: mangiato tutto! Non è rimasto nulla!

lunedì 23 marzo 2009

STRAVICENZA 2009: col botto!




Ciao! Bene, ieri ho corso nella mia città, sono contenta della mia prestazione nonostante i miei acciacchi, tempo: 46.30 ( il mio migliore risultato alla Stravicenza, è la quarta volta che partecipo ). Stupenda giornata di sole, temperatura fresca, ho fatto fatica a riscaldarmi e in alcuni tratti c'era un fastidioso vento da nord. Mi piace correre qui, tra le vie, i palazzi e i giardini dove sono cresciuta, quanta amici runners e non ho incontrato e poi il tifo mi ha aiutato ... portandomi al traguardo! Alla fine ero a pezzi, 10.000 m di fatica ma tanta tanta allegria!
Cosa dire della Stravicenza, bella manifestazione, una gara podistica che è riuscita a superare quota 8.000 iscritti. Ci vediamo nel 2010 e forse si parte da Campo Marzio!
Purtroppo la giornata è stata positiva per metà, il mio compagno ha dato forfait, sperava di correre ma il dolore al piede sinistro non lo abbandona, non riesce nemmeno a camminare, così ha fatto da spettatore! Altra nota dolente: domenica prossima non partecipa alla Treviso Marathon, il dolore persiste ( anche mentre scrivo ), peccato, si era preparato così bene in questi ultimi tre mesi. In bocca al lupo, amo....., pensa a Padova!!
Per oggi ho in programma un'ora di corsa lenta per recuperare e domani ripetute!!!
Ciaoooo!!!!

venerdì 20 marzo 2009

Il primo temporale!


Ieri appena tornata a casa dall'ufficio, sono uscita immediatamente a correre, nonostante le nubi nere verso le montagne, avevo programmato 10 - 12 km a 5.00/km, così ho chiuso la porta dietro alle spalle e .. sono partita! Man mano che passavano i minuti le nuvole si avvicinavano sempre più minacciose e il cielo diventava sempre più scuro, poi in un attimo tutto è diventato bianco: un lampo e subito dopo un tuono! No, no! Un balzo dalla paura e un senso di disagio dentro di me, mi dicevo continua per la tua strada non è nulla, poi un altro lampo e un altro ancora, così ... sono tornata indietro. La pioggia ha cominciato a scendere, sempre più forte: il primo temporale primaverile! Non mi piace correre con lampi e tuoni, ho timore, chissà perchè?

TEMPORALE
Un bubbolìo lontano...
Rosseggia l'orizzonte, come affocato, a mare: nero di pece, a monte, stracci di nubi chiare:
tra il nero un casolare: un'ala di gabbiano.

Ho inserito questa poesia di Giovanni Pascoli tratto dalla raccolta Myricae per descrivere il paesaggio di ieri sera e lo stato d'animo di disagio che ho provato.
Stasera di nuovo fuori, 10 km di corsa facile, domenica partecipo alla Stravicenza.
In bocca al lupo a tutti i bloggers che partecipano alla maratona di Roma. Buona corsa!

giovedì 19 marzo 2009

Festa del Papà: 19 marzo S. Giuseppe



Auguri al mio caro e grande Papà! Tanti auguri a tutti i Papà del mondo!

"Una strada percorsa insieme: una mano piccola nella tua, un sorriso sereno, radici sicure uno sguardo severo, le mie lacrime e le tue, di risposta, in segreto per fare di me una donna. La donna che oggi ti ricorda come il migliore padre del mondo"
Poesia di Concetta Antonelli

mercoledì 18 marzo 2009

Ripetute

Buongiorno!

E' ancora una splendida giornata di sole, la luce è così luminosa, così diversa, si capisce che la primavera è dietro l'angolo. Però,... le previsioni meteo per il weekend non sono buone, ritorna l'inverno! ( vento, pioggia e un pò di neve )!!!
Ieri mi sono allenata: ripetute 4 x 1000 m, sono soddisfatta. Ho corso in 4.33, 4.30, 4.28 e 4.25. Il ginocchio e il piede mi hanno dato un pò di fastidio, ce l'ho fatta. Stamattina 60 vasche in piscina per rilassare il corpo. La mia testa sta pensando ... forse ho un obiettivo, ve lo dirò più avanti.
Ciaoooo!!!

lunedì 16 marzo 2009

Cosa è successo nel weekend!

Venerdì sera sono uscita dopo cinque giorni di stop, ho corso per 30 minuti, il piede mi ha dato un leggero fastidio, ero contenta, così ho deciso di andare domenica mattina alla solita tapasciata.
Ieri mattina sveglia h 7.00 e via per una marcia di 10 km completamente pianeggiante nei dintorni di Rosà, il ritmo do corsa è stato molto lento per non creare problemi al piede, c'è l'ho fatta ma a 100 metri dall'arrivo, per schivare un gruppo di pedoni che occupavano tutta la strada sono caduta sul cemento!!! Dolore, dolore al ginocchio!!! Ho passato tutto il giorno a casa sul divano con il ghiaccio, è un momento con bioritmo negativo, che settimana mi aspetta? Oltre a ciò sono fuori peso di 4 kg causa cene!
Buona corsa a tutti!

venerdì 13 marzo 2009

Profumo di primavera

E' una splendida giornata di sole, temperatura mite, cielo terso, il profumo della primavera si sente nell'aria e si vede! La natura si sta risvegliando, gli animali escono dal letargo ( ho visto Poldo lo scoiattolo che vive nel parco vicino a casa ), le piante sono piene di gemme, i primi fiori di pesco sono già sbocciati, come anche i non ti scorda di me e le primule, i contadini iniziano ad arare la terra per la semina, sistemano le viti ed io ... sono immersi nei miei pensieri. Non sono ancora andata a correre, questa mattina h. 7.30 di nuovo in vasca ma ... stasera voglio provare! Voglio sentire l'aria frizzante tra i capelli e le gambe muoversi, speriamo il piede non faccia male!
Buon weekend!

mercoledì 11 marzo 2009

Riposo!

E' da tre giorni che sono a riposo a causa del dolore al tallone del piede destro, è la prima volta da quando ho iniziato a correre quattro anni fa, che appendo le scarpe da ginnastica per tre giorni consecutivi. Spero di risolvere l'acciacco il prima possibile, grazie per i consigli, il ghiaccio ha funzionato, il dolore è meno intenso e riesco a camminare. Comunque, ieri mattina e stasera sono andata a nuotare: 50 vasche ieri, 62 oggi!
In questi giorni mi è arrivato a casa l'ultimo numero della rivista l'Alpino, ho letto un racconto che mi ha particolarmente colpito, è una storia vera di grande umanità: " Un alpino clochard " di Albino Albertini.

Nel periodo di festività natalizie mi torna alla mente la storia di un uomo che vorrei raccontare, per non dimenticare.
Lo vedevo ogni mattina appena uscivo di casa e lo rivedevo spesso in giro per il quartiere durante il giorno, era minuto, asciutto. Sempre in strada, sempre in cammino, alla ricerca di qualcosa da mangiare, frugava dappertutto senza mai darsi per vinto. Di giorno riposava sulle panchine dei giardini, di notte dormiva sui cartoni sotto la pensilina di una scuola. Si sdraiava molto presto per non rischiare di perdere il posto. Lo salutavo sempre, era un ometto quasi vicino all'ottantina e aveva la schiena ricurva. Il volto leale, pieno di rughe e sempre pronto al sorriso.
Natale 1993. Volevo dividere il pranzo con chi era solo e ho scelto lui. Varcata la soglia della sua diffidenza accettò di seguirmi, con la sua bici colma di borse piene di non so che cosa. Dopo un bel bagno, anche se non valeva saperne di lavarsi, gli donai i miei vestiti ed il cappotto che non mettevo più. In sala vide il mio cappello da Alpino. Si fermò ad osservarlo e delle lacrime scesero dai suoi occhi bagnandogli le guance rosse.
Mi disse: "Aspetta, scendo e torno subito". E' salito con un sacco con dentro ben conservato il suo vecchio cappello da Alpino, con una piccola penna e dei fori.
"Quei buchi cosa sono?" gli chiesi. "Servivano per ingannare il cecchino". Gli richiesi: "Ma chi sei?", e dopo il pranzo mi raccontò la sua epopea.
"I miei genitori sono morti durante la prima Guerra Mondiale. Sono stato cresciuto in un collegio da dove sono fuggito. Una famiglia mi accolse e mi adottò per fare il "fameo": ero il servo di tutti, dormivo sopra una stalla di buoi. A 18 anni mi arruolai nell'esercito. Ho cambattuto in Africa, in Albania e poi inquadrato in una compagnia di Alpini, sono stato spedito in Russia, sul Don. Volontario, sono rimasto a sparare fino all'ultima cartuccia per contrastare l'avanzata del nemico. Poi camminando giorno e notte, soffrendo freddo e fame, sono riuscito a trovare il resto del mio reparto. Partecipai allo sfondamento di Nikolajewka.
... dopo l'8 settembre sono stato catturato a Trieste dai tedeschi ed avviato verso un campo di concentramento, dal quale fuggii prima di essere internato. Camminai verso l'Italia. Mi trovarono dei gruppi di partigiani e lì rimasi con loro a combattare fino alla fine della guerra. Poi ognuno tornò alla propria casa. Io da allora ho cominciato a camminare in lungo e in largo per tutta l'Italia. La mia ultima tappa sarà qui a Verona e poi partirò per un altro viaggio a trovare tanti miei compagni e a chiedere perdono per tutti quelli che ho ucciso".
Si era fatto tardi, calava il buio della notte. Mi disse:" Adesso devo andare, ad occupare il posto per dormire la notte. Altrimenti se ritardo ancora mi prendono non solo il posto, ma anche i miei cartoni".
Ringraziò mia moglie, lo abbracciai come un padre e mi disse che era stato il più bel giorno della sua vita.
Anche per noi è stato il più bel Natale della nostra vita.
Per un certo periodo dovetti assentarmi da casa e al rientro, non vedendolo in giro, domandai di lui. Mi fu riferito che era stato trovato in una gelida notte dietro un banco del mercatino rionale, assiderato. Come coperta aveva i suoi cartoni. Si chiamava Angelo. Era volato in cielo.
Né onore, né gloria, nessuna medaglia, nessuna via a suo nome, non era nessuno, solo un grande combattente, un eroe, un Alpino Clochard. Spero che almeno il suo cappello sia stato sepolto con lui.
Che malinconia mi rimase non vedendolo più.

Anche se Natale è lontano , tra dieci giorni è primavera, spero che apprezziate il racconto.
Buonanotte!

lunedì 9 marzo 2009

Belluno - Feltre: 31 km di sofferenza!!!

Ciao amici blogger, torno a scrivere dopo una settimana di assenza, il lavoro mi ha portato all'estero e a causa degli impegni professionali anche la corsa ne ha risentito, sono uscita solamente due volte per 40 minuti pensando già alla gara di domenica ( cioè ieri ): i 31 km della Belluno - Feltre!
Sono stati 31.000 metri di sofferenza, la mia velocità diminuiva con l'aumentare dei chilometri, non stavo bene, dolori allo stomaco e alla pancia e poi ... quella terribile tallonite al piede destro, un dolore che si faceva sempre più forte e non mi permetteva di appoggiare bene il piede. Comunque sono arrivata al traguardo, impiegando ben 15 minuti in più dell'anno scorso, anche se molte volte avevo pensato al ritiro.
Oggi fisicamente mi sento bene, le gambe non sono stanche, ma la tallonite c'è, non riesco a camminare, cosa devo fare? Penso riposo, riposo e riposo!!! Avevo già programmato le mie due prossime settimane con dei lavori specifici per correre la Stravicenza 10 km, sono costretta a fermarmi e a risolvere il dolore prima possibile. Se la mia prestazione è da dimenticare, il mio compagno è stato un grande si è migliorato rispetto all'anno scorso, ha corso in 2.11.19: bravooo!! La maratona di Treviso si avvicina, è la gara di ieri per lui è stato un importante test!
Comunque mi sono divertita, ho rivisto tanti amici runners, la giornata è stata bella, primo giorno di primavera e la cornice delle Dolomiti innevate meravigliosa!!!
Buona settimana a tutti, aspetto consigli per la tallonite! Un abbraccio!

domenica 1 marzo 2009

26km fatti!

Sono reduce da un lungo di 26 km, sono soddisfatta del mio allenamento: sono partita lentamente poi un gruppo di amici mi ha raggiuto dopo 4km e ho corso in compagnia con andatura attorno a 5/km. Tempo nuvoloso, umido, temperatura mite. Ora riposo, poi stasera preparo una bella cenetta! Nei prossimi giorni sarò assente causa lavoro, per cui non potrò aggiornare il blog.
A casa non sono stata l'unica a fare il lungo, il mio compagno è in preparazione per la maratona di Treviso, ha corso 39 km a 4.27/km ( Garmin certifica ): grande!!! Treviso si avvicina e io sarò lì a tifare!!!Buona settimana!